Toscana:
alle pendici del Monte Pisano, che poi è solo una collina un po' più alta,
costeggiando il fiume Serchio, le Apuane a fare da sfondo, seguendo il percorso
- ora seminascosto - dell’antico acquedotto, tra antiche e numerose fortezze e
torri d'avvistamento, riusciamo a percorrere oggi un facile e affascinante
tragitto che unisce e divide le città rivali di Lucca e Pisa. Nel Medioevo
però, questo percorso non sarebbe stato così facilmente percorribile perché
quelle torri e quelle fortezze, erette a difesa di questo confine,
sorvegliavano il fiume e la strada che le affianca, sbarrandola agli eserciti
nemici e poi sul cammino avremmo dovuto attraversare una frontiera tra due
libere e orgogliose città spesso in guerra tra loro. Lucca, ricca città mercantile
grazie ai commerci di tessuti con il Nord Europa e Pisa, potente Repubblica
Marinara, da sempre in lotta per diritti commerciali, per il controllo del
territorio, per i confini delle diocesi, ma anche per il grande scontro tra
Guelfi e Ghibellini.
sabato 18 aprile 2020
mercoledì 1 aprile 2020
UONQ
(Versione rivista e restaurata di un racconto del dicembre 2003)
A
Uonq, la più meridionale, piccola e meno abitata delle dodici isole Olops, nel
Pacifico Centrale, la risata delle donne ha un nome differente da quella degli
uomini; i cani e gli animali domestici hanno nome e cognome, a ogni giorno di
lavoro corrisponde il rispettivo e successivo giorno di riposo. Se il marito
muore la moglie è obbligata a risposarsi prima dello scadere di due anni, ma il
contrario non vale per gli uomini.
Le
poche leggi di Uonq, ai nostri occhi europei, sembrano fatte, in buona sostanza,
con il proposito di farsi quattro risate tra amici, però poi sono applicate con
serietà. Il che è esattamente il contrario rispetto all’Italia dove le leggi
sono apparentemente serie, ma è la loro applicazione che fa ridere.
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