Secondo il nostro concetto occidentale, gli indios sudamericani non sono affatto un buon esempio di apertura mentale, né certo di cultura globalizzata, ma rappresentano, un po’ per tutti, un ritardo incredibile sull’orologio della macchina del tempo.
C’è da notare che loro non hanno nemmeno la pretesa di essere qualcosa di somigliante ai nostri gusti.