In mia madre ci vedo il passato e il futuro, meno di tutti il presente. Ci vedo mia nonna e quindi sua madre, mio nonno e perciò suo padre, mio zio Pieroni e dunque suo fratello. Per forza di cose era Pieroni anche lei, mia madre, prima di sposare quello che era stato - a suo tempo - mio padre, il Lunardi, ma nessuno li chiamava mai per cognome.