lunedì 6 aprile 2015

LETTERE DAGLI ANTIPODI

Sono stati giovani insieme, hanno gusti opposti, ma vivono da soli e passano abbastanza tempo al computer, navigando nel mare di opzioni dell’internet.
Conversano per e-mail e su Facebook, convergono su cose simili, in fondo, come antropologia e sociologia, politica ed economia.
Si chiedono cosa succederà del mondo, perché loro, come tutti, non hanno modo di saperlo e ne hanno anche un po’ paura.