In una fredda notte invernale, agli inizi di un febbraio del terzo millennio, eccoci a Lucca, nel nord della Toscana e dell’Italia centrale.
Il noto sociologo, giornalista e scrittore Aristide Maria Bernazzetti, viene obbligato dalla figlia sedicenne Mara a sorbirsi ad alto volume una - per lui quasi insopportabile - trasmissione del programma Striscia la Notizia.
Segue distrattamente i vari reportages, pensando ad altre cose, tra un boccone di formidabile peperonata e un sorso di vino rosso Delle Colline Lucchesi.
Però un’intervista in particolare lo colpisce, una fatta ad un fenomenale quanto singolare personaggio, non molto lontano da lì, sulle montagne innevate al confine con la provincia di Pistoia.
Che la cosa è interessante se ne rende conto in ritardo, appena l’intervista è finita.